Buon sabato,
da quando è entrato in vigore il decreto Caivano a settembre 2023, ci sono più minori nelle carceri, anche se il numero di reati è il medesimo dell’anno precedente; e più ragazzi appena maggiorenni stanno “scontando” la misura cautelare nelle carceri per adulti [InfoData]
Statemi bene,
Alessandro Loppi (*)
OPINIONI
«Più che invenzioni, i video di Sora sono assimilabili a “remixatori” della realtà […]
È sempre più chiaro che l’AI generativa potrebbe rivelarsi devastante per il lavoro creativo: un enorme spreco di acqua e di energia, e un incubo di copyright per tutti i soggetti coinvolti […]
I large language model utilizzati dalle aziende sono scatole nere, che sembrano opacizzate ingegneristicamente. Non sappiamo davvero quali dati utilizzino né da dove li prendano […]
Il settore dell’AI generativa è dominato da vecchie conoscenze come Microsoft, Google e Meta, che lasciano poco spazio a competitor più piccoli o a eventuali progetti indipendenti e non-profit»
[Valerio Bassan]Ogni artefatto informativo non dovrebbe essere una monade slegata dal resto, ma dovrebbe avere una serie di connessioni che permetta di capire da dove arriva, che percorso ha fatto, assieme a chi o cosa altro stava, come è mutato, come è stato tagliato o modificato. E i lettori a quel punto dovrebbero abituarsi al fatto che se vedono 4 foto buttate così, de’ botto, senza senso, in un post social così come su una pagina cartacea di un giornale, senza tutto quel contorno di informazioni che possono decidere o meno di andare a testare e verificare, ecco allora non vale la pena manco di fermarsi a guardarle
[Guerre di rete, sempre a proposito di Sora]
STORIE
Quelli de lavialibera hanno intervistato Giorgio Minisini, campione mondiale di nuoto artistico, disciplina praticata dalle sole donne fino al 2015: domande e risposte che fanno riflettere
QUANTUNQUE DONNA
Pochi giorni fa, a Lahore, in Pakistan, una folla di persone ha tentato di linciare una donna per strada perché il suo vestito sembrava blasfemo
MEDIA & MEDIA
Vice è in crisi nera, (quasi) senza ritorno
La vita dei rifugiati ucraini in Europa, due anni dopo l’invasione
Dissidenti di ieri e di oggi, nella limpida analisi della Fondazione Feltrinelli
Dietro l’uscita del (presunto) inedito di Stefano D’Arrigo si nasconde una prassi editoriale perlomeno discutibile
WEB/INTERNET
Gli investimenti PNRR per le connessioni veloci, spiegati da OpenPolis
Secondo il Garante della Privacy, i datori di lavoro non possono conservare i metadati delle mail dei dipendenti oltre un periodo di tempo estremamente breve, 7 giorni. L’analisi di Wired
INTELLIGENZA ARTIFICIALE E DINTORNI
Volete sapere cosa sono GPU, Flops, Teraflops e Petaflops, e perché sono in relazione con l’AI? E poi, perché Meta ha fatto un accordo con Nvidia? Leggete qui
Con le elezioni alle porte in buona parte del Pianeta, ecco come identificare i deepfake audio generati dall’AI
Adobe ha annunciato Project Music GenAI Control, un nuovo tool per la generazione e l’editing audio
AI Generativa e frontiere tecnologiche: il punto sull’innovazione aziendale
SOCIAL
Social, un adolescente su dieci soffre ansia e astinenza.
Ecco i primi due report tematici della Sorveglianza HBSC Italia 2022 (Health Behaviour in School-aged Children) con i dati dell’indagine 2022 condotta nelle Regioni italiane: cliccate qui e qui; la sintesi di PrimaOnline
COSE NOTEVOLI
Erano in vista da tempo, ma nessuno ci aveva fatto caso. Finché, un bel giorno, si è scoperto che era una specie nuova, mai catalogata prima: gli scheletri di panda
AMBIENTE
In Europa, ogni anno si disperdono più di 160mila tonnellate di pellet di plastica: microplastiche che danneggiano la fauna, inquinano i terreni agricoli, finiscono negli alimenti. Ancora oggi, non c’è una legge che ne regolamenti l’uso
Da due anni, ormai, la tutela ambientale è nella Costituzione, ma buona parte degli italiani non lo sa
A proposito di città inquinate, Lahore sembra uscita direttamente dalle bocche dell’Inferno; il racconto di Mappe
Apple abbandona i suoi piani per un’auto elettrica [Bloomberg]
SPIGOLATURE
Il riso abbonda sull’iPhone degli stolti: insomma, se si bagna il vostro iCoso, non infilatelo nel riso; lo ha detto la Apple
GLI AMICI SE NE VANNO
Kenneth Mitchell, attore
Brian Stableford, scrittore
Ernesto Assante, moral guide del giornalismo musicale
Luis Molteni, attore
Paolo Taviani, regista
SCIENZA
Notizie di scienza della settimana, al 26 febbraio 2024
Medicine complementari o alternative? L’analisi del CICAP
Secondo un recente studio, i piccoli dei primati infastidiscono scientemente genitori e parenti
L’evoluzione dei serpenti in un articolo accessibile anche a chi li teme
Finalmente, sono stati pubblicati nuovi studi sulla misofonia
SPAZIO, ULTIMA FRONTIERA
Tenetevi liberi per l’8 aprile: ci sarà un’eclissi totale di Sole visibile lungo tutto il Nord America
Cosa sono gli assioni e perché sono così importanti per comprendere la Materia Oscura
A MODO MIO
In questi giorni, Jodie Foster è in cima all’attenzione dei media perché coinvolta nel quarto True Detective. Tra i tanti film che ha impreziosito con la sua eccellente recitazione, segnalo uno tra gli ultimi, Nyad (dov’è candidata all’
Oscarcome non protagonista, peraltro), perché si presta a qualche ragionamento.
Leggendo la scheda sul Wikipedia inglese, infatti, in coda vengono indicate molte e consistenti polemiche che sminuiscono la portata dell’impresa raccontata: una donna ormai 64enne riesce a nuotare, in solitaria e senza gabbia di protezione, da Cuba fino alla Florida; 177 chilometri faticosi e rischiosissimi.
Il film è così potente e credibile, che alla fine poco importa se le cose non siano andate proprio come vengono raccontate, poco interessa sapere che l’impresa non sia stata catalogata perché non conforme al regolamento vigente del Guinnes dei Primati. Il film racconta una storia, punto.
E lo sottolineo perché i temi narrati sono universali, la tenacia e la credibilità delle due protagoniste va ben oltre le personalità rappresentate, perché le imprese impossibili riescono solo quando sei circondato da chi sa criticarti e appoggiarti al tempo stesso.
Nyad non celebra una donna, ma la potenza insita della femminilità. Nonostante non voglia essere femminista, è molto più femminista di certi film dichiarati, perché delinea le sfumature delle incertezze che le donne vivono sulla propria pelle ogni giorno, anche quelle combattute contro sé stesse.
E il finale, così vivo e palpitante, strappa più di una lacrima di commozione, perché sono convinto che ogni spettatrice vi intraveda le proprie battaglie quotidiane - e quella rara capacità di rialzarsi immediatamente, costi quello che costi