Buona domenica,
tra il 2000 e il 2020, la popolazione delle farfalle negli USA è calata del 22%: 100 delle 554 specie autoctone sono diminuite del 50%, mentre altre 22 sono ormai scomparse.
Statemi bene,
Alessandro Loppi (*)
OPINIONI
ÂŤCongedando Zelensky, Trump ha detto: âQuesta è stata ottima televisione!â, mostrando come funziona la sua mente. Ma il tic che porta alla proposta della manifestazione pro Europa non è [stato] diverso: è il sogno delle telecamere che inquadrano una piazza piena, piĂš piena che mai. Ă la voglia di contarci e vedere che siamo in tanti anche noi.
Ma è questo che conta veramente?
I valori che Trump e Meloni contrastano sarebbero meno condivisibili e veri se fossimo in pochi a difenderli? Che differenza câè fra convocare una manifestazione a difesa dellâEuropa e della pace e chiedere che si voti di nuovo, denunciando brogli?
Ma se il punto fosse questo non sarebbero altre le vie da percorrere? PerchĂŠ lâopposizione parlamentare ha cosĂŹ poco fascino?
PerchĂŠ Serra non richiama al suo dovere chi dovrebbe farla? Non câè, anche in questo caso, un cedimento alla logica della disintermediazione?Âť
[Gianfranco Pellegrino]
STORIE
- pubblica spesso newsletter raffinate. Da una di queste, vi propongo il racconto delizioso e avvincente de Le macchine inutili di Jean Tinguely, uno dei grandi artisti pionieri del XX secolo che hanno rivoluzionato il concetto di opera dâarte, nonchĂŠ uno dei principali esponenti dellâarte cinetica.
Al centro del suo lavoro câè la ricerca attorno alla macchina, con il suo funzionamento e movimento, i suoi rumori e suoni e la sua poesia intrinsecaâŚ
QUANTUNQUE DONNA
Cercando qua e lĂ , ho trovato la storia di Eunice Newton Foote, la prima climatologa
Da Arte, vi segnalo il documentario E lâUomo creò la Segretaria
La guerra di Trump contro la diversità non è solo ideologica: cancellare le politiche DEI nasconde la volontà di dare alle aziende libertà di licenziamento
In Italia, 1 donna su 5 lascia il lavoro dopo la maternitĂ : i dati OpenPolis
Fino ad oggi, noi maschietti eravamo convinti che avessero solo la longevitĂ dalla loro. Da poco, si è scoperto che le donne sono anche meno soggette allâinvecchiamento cognitivo
MEDIA & MEDIA
Non è solo unâimpressione: molte serie televisive sono scientemente scritte per essere seguite in sottofondo
Ă LA STAMPA, BELLEZZA!
âIo avevo unâattitudine alla conoscenza superficiale giĂ prima che il mondo diventasse a mia immagine ed accoglienzaâ
[tale padreâŚ]
WEB/INTERNET
Ogni tanto, fa piacere rivedere come eravamo: la vera storia dei primi supercomputer e la loro evoluzione, secondo il National Geographic
Al di lĂ dellâobbligatorio fastidio anche fisico che proviamo per Elon Musk, è sempre meglio sapere come funziona Starlink
INTELLIGENZA ARTIFICIALE E DINTORNI
Secondo lâesperto Ernesto Belisario, le pubbliche amministrazioni avrebbero bisogno di CAIO (Chief Artificial Intelligence Officer), una sorta di responsabile per l'AI (non fate battute su Tizio e Sempronio)
Non di solo DeepSeek: in Cina, tra le AI emergenti svettano anche Mianbi e Manus; il servizio di Simone Pieranni
Il Comune di Roma ha presentato JULIA, ÂŤil primo assistente virtuale progettato per migliorare lâesperienza di cittadini, turisti e pellegrini. UnâAI generativa pensata per semplificare la vita quotidiana e garantire un accesso immediato a dati affidabili su Giubileo, mobilitĂ , eventi, cultura e servizi essenzialiÂť
Microsoft, Amazon, Alphabet, OpenAI stanno guardando al nucleare per sostenere gli alti costi energetici dellâAI, su cui però câè ancora poca trasparenza
SOCIAL
Secondo il rapporto I-Com 2024, ci sono 82 influencer ogni 100mila abitanti, per un totale di 37.700 content creator
In Albania è entrato in vigore il divieto di accedere a TikTok: durerà per tutto il 2025
COSE NOTEVOLI
Quelli di GeoPop hanno raccontato uno degli esperimenti piĂš lunghi di sempre, iniziato nel 1927 e ancora in corso: la goccia di pece di Thomas Parnell
AMBIENTE
Ogni tanto ritorno a parlare dellâAMOC (Atlantic Meridional Overturning Circulation), il principale sistema di correnti atlantiche, fondamentale per gli equilibri climatici. Secondo Nature, il suo collasso potrebbe risolversi âsoloâ in un sensibile rallentamento: non è comunque buona cosa, però è meno catastrofica di quanto immaginato in passato
SPIGOLATURE
Lo spiritismo in Francia, raccontato dal CICAP
Se vostra moglie vi sorprende mentre state per addentare pizza e mortadella, non lanciatela al vostro labrador: uno studio, infatti, ha rivelato che alcuni geni dell'obesitĂ sono comuni sia tra i cani che tra gli esseri umani
Se non sapete dove andare, a Venezia ci sarĂ la prima fiera dedicata alle mappe e alla cartografia
SCIENZA
Notizie di scienza della settimana, al 10 marzo 2025
Secondo un nuovo studio, gli umani usavano le ossa in maniera sistematica per fabbricare strumenti⌠già 1,5 milioni di anni fa
Secondo alcuni esperti, la domesticazione dei lupi sarebbe avvenuta senza lâintervento umano: è come se avessero âsceltoâ da soli la vita antropocentrica
SPAZIO, ULTIMA FRONTIERA
Houston, si è cappottata la navicella Athena!⌠missione finita, insomma
La NASA ha lanciato nello Spazio lâosservatorio SPHEREx: la missione durerĂ due anni e servirĂ per creare una mappa 3D del Cosmo
A MODO MIO
Quando guardo una serie o un film, mi chiedo sempre che fine faranno alcuni personaggi secondari, come potrebbe svilupparsi la loro vita, al di fuori della trama. Può capitare, però, che non riesca a esaudire questa curiosità , forse perchÊ il personaggio è troppo abbozzato, o forse perchÊ ho paura della mia immaginazione.
Mi è capitato con Salvate il Soldato Ryan: lo vidi al cinema fresco di uscita (era il 1998), circondato da persone molto anziane; avevano vissuto la guerra, o come spettatrici (perchĂŠ al tempo giovanissime), o come protagoniste (come il compagno di mia madre, che finĂŹ prigioniero dei tedeschi subito dopo lâ8 settembre). Una condizione emotiva ottimale, direi.
Tra i protagonisti secondari, spicca Timothy Upham (interpretato magistralmente da Jeremy Davies): è lo scribacchino coartato dalle retrovie perchÊ sa parlare tedesco e francese, lingue utilissime per la rischiosa missione di salvataggio.
Si capisce che è totalmente fuori contesto: timido, impacciato, spaventato dalle armi, incapace di relazionarsi con i compagni, fedele alle asettiche regole dâaccademia.
Durante la scena che precede il fortuito incontro con Ryan, il plotone si imbatte in una postazione tedesca: riesce ad annientarla, ma al prezzo della vita del medico (interpretato altrettanto magistralmente da Giovanni Ribisi).
Il plotone riesce a catturare lâunico superstite dei tedeschi. Asfissiati dal dolore per il compagno ucciso, i nostri eroi vogliono fucilarlo sul posto, senza tanti problemi. Il timido scribacchino cerca di far rispettare le regole: un prigioniero non va ucciso impunemente. Lo dice il regolamento. Lo suggerisce la morale. Lo impone lâetica.
Dopo un parapiglia tra commilitoni, perfettamente disegnato da Spielberg, lâuomo viene lasciato libero, a patto dâonore che si consegni agli americani delle retrovie (cosa che non farĂ , come immaginabile e come vedremo nellâepilogo).
DopodichĂŠ, passate alcune scene, arriviamo alla battaglia finale, tra le piĂš cinematograficamente intense che abbia mai visto in vita mia, addirittura migliore di quella dello Sbarco in Normandia che ha aperto egregiamente il film.
Potrei riassumere brutalmente che muoiono quasi tutti i buoni. Uno di loro, guarda caso, viene ucciso proprio da quel tedesco - e nella maniera piĂš feroce e raccapricciante (con un coltello): il nostro scribacchino potrebbe salvarlo, ma non riesce neanche a salire una rampa di scale, restando letteralmente pietrificato dalla paura.
DopodichĂŠ, arrivano i nostri: i nemici battono in ritirata, alla rinfusa e senza meta. Lo scribacchino ne ferma un manipolo e uccide arbitrariamente solo quel tedesco, con rabbia e arbitrio, proprio come non voleva venisse fatto dai suoi commilitoni.
Due domande: contro chi ha veramente sparato per il suo subconscio? Di conseguenza: che uomo diventerĂ questo scribacchino?
Sono anni che mi pongo questa domanda e sono anni che mi rispondo sempre allo stesso modo: non diventerĂ una bella persona, ma ancora ho paura di definirla bene