Buon lunedì,
sono usciti il rapporto di Amnesty International 2020/2021 e il World Press Freedom Index (l’Italia è 41esima).
Statemi bene,
Alessandro Loppi
OPINIONI
«Da tempo associazioni, movimenti femministi, gruppi che si occupano di violenza contro le donne, e vittime sostengono che non esista un tempo cosiddetto “giusto” per denunciare (quel “giusto” peraltro è spesso paradossalmente stabilito da chi nega a prescindere le violenze); e dicono che quel tempo non dica assolutamente niente sul fatto che lo stupro sia avvenuto oppure no. Ciò che conta è il tempo necessario alla persona per comprendere ciò che le è accaduto e per decidere cosa fare poi. Pensare lo stupro solo a partire dai tempi della denuncia è infine un argomento che serve a spostare l’attenzione, così come avviene con l’uso di altri argomenti simili: riporta cioè tutto il discorso pubblico intorno alla violenza sulla responsabilità della donna»
[Giulia Siviero, “Perché non hai denunciato prima?”, ilPost]
STORIE
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MEDIA
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WEB/INTERNET
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Amore e odio per il PDF
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INTELLIGENZA ARTIFICIALE E DINTORNI
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SOCIAL
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COSE NOTEVOLI
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AMBIENTE – OLTRE IL MURO
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SPIGOLATURE
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SCIENZA
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SPAZIO, ULTIMA FRONTIERA
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A MODO MIO
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