Buon sabato,
grazie ai satelliti Starlink, Elon Musk è riuscito a collegare con il resto del mondo una remota tribù dell’Amazzonia. Secondo il New York Times, adesso i componenti la tribù passano le ore pressoché immobili, intenti unicamente a navigare e chattare.
Statemi bene,
Alessandro Loppi (*)
OPINIONI
«La caduta dei regimi totalitari significherà sentimentalmente per interi popoli l’avvento della “libertà”; sarà scomparso ogni freno, ed automaticamente regneranno amplissime libertà di parola e di associazione. Sarà il trionfo delle tendenze democratiche [...]
Un vero movimento rivoluzionario dovrà sorgere da coloro che han saputo criticare le vecchie impostazioni politiche; dovrà saper collaborare con le forze democratiche, con quelle comuniste, e in genere con quanti cooperino alla disgregazione del totalitarismo; ma senza lasciarsi irretire dalla prassi politica di nessuna di esse [...]
Un’Europa libera e unita è premessa necessaria del potenziamento della civiltà moderna, di cui l’era totalitaria rappresenta un arresto. La fine di questa era farà riprendere immediatamente in pieno il processo storico contro la disuguaglianza ed i privilegi sociali [...]
Oggi è il momento in cui bisogna saper gettare via vecchi fardelli divenuti ingombranti, tenersi pronti al nuovo che sopraggiunge, così diverso da tutto quello che si era immaginato, scartare gli inetti fra i vecchi e suscitare nuove energie fra i giovani. Oggi si cercano e si incontrano, cominciando a tessere la trama del futuro, coloro che hanno scorto i motivi dell’attuale crisi della civiltà europea, e che perciò raccolgono l’eredità di tutti i movimenti di elevazione dell’umanità, naufragati per incomprensione del fine da raggiungere o dei mezzi come raggiungerlo.
La via da percorrere non è facile, né sicura. Ma deve essere percorsa, e lo sarà!»
[“Manifesto di Ventotene”, Altiero Spinelli - Ernesto Rossi]
STORIE
Il 35 maggio 1989, a Pechino, nella piazza Tiananmen, la protesta studentesca fu demolita dall’esercito cinese. Ebbene, ogni 4 giugno la ricerca di semplici parole come “oggi”, “domani” e “ieri” non dà alcun risultato. Stessa sorte per tutte quelle combinazioni di numeri che possono rimandare al 4/6/89. Bloccati: “per non dimenticare”, “tributo silenzioso”, “commemorare” e tutto ciò che possa anche vagamente essere messo in correlazione con “l’incidente”. Addirittura vengono disattivate dalle piattaforme di messaggistica istantanea le emoticon con la candela . Il 4 giugno del 2012, la borsa di Shanghai ha chiuso a -64,89. E per questo, nel giorno del ventitreesimo anniversario di Tiananmen, non era consultabile neanche l’indice della Borsa
Il racconto di Cecilia Attanasio Ghezzi continua qui
QUANTUNQUE DONNA
Ne lavialibera ho incrociato questo toccante omaggio a Francesca Morvillo
Al Liceo Visconti di Roma, cinque Cro Magnon travestiti da ragazzi hanno reso pubblici i nomi delle ragazze con cui hanno avuto relazioni
Ecco un breve ritratto di Claudia Sheinbaum, prima presidente donna del Messico
La diversità di genere nel Parlamento Europeo uscente, secondo OpenPolis
MEDIA & MEDIA
L’estrema destra europea potrebbe stravincere queste elezioni, ma ci sono molte differenze sostanziali tra le varie fazioni: il videoservizio di Internazionale
Per gli appassionati, qui c’è una lunga intervista a Zerocalcare: non nutro grande simpatia né per lui né per il suo interlocutore; però è molto interessante
WEB/INTERNET
Dietro il travolgente successo di Nvidia c’è una strategia non solo vincente, ma lungimirante
È disponibile Il fronte cyber, il secondo ebook gratuito di Guerre di Rete: è uno speciale sulla cyberwarfare tra guerra in Ucraina e in Medio Oriente
La Russia sta provando a “intossicare” le elezioni europee
INTELLIGENZA ARTIFICIALE E DINTORNI
La possibilità di utilizzare materiale protetto dal diritto d’autore per addestrare sistemi di AI è molto controversa: l’analisi di Laura Turini
Di Valerio Bassan ammiro la lucidità, la competenza e la rara capacità di criticare senza essere polemico. Ne sono un esempio questi ragionamenti sulla sempre più invincibile preponderanza di Google grazie a AI Overviews
COSE NOTEVOLI
Ogni anno, in Normandia, in occasione della celebrazione dello sbarco del 6 giugno 1944, si consuma un rito commovente: da Omaha Beach, le persone raccolgono pugni di sabbia, poi vanno al vicino cimitero monumentale, e la sfregano sui nomi incisi sulle lapidi, per onorare uno ad uno i nomi dei ragazzi morti per liberarci dal nazifascismo
AMBIENTE
Alghe tossiche (e longeve) sull’Atlantico: un articolo che fa riflettere
Quella dei Guna sarà la prima delle numerose comunità che vivono intorno a Panama ad essere forzatamente trasferita sulla terraferma a causa dell'innalzamento del livello del mare
Un ciclopico imbecille ha sterminato più di cento pinguini di Magellano e schiacciato quasi 300 dei loro nidi. Potrebbe essere condannato a quattro anni di carcere nel primo caso di ecocidio dell'America Latina
SPIGOLATURE
Sport e minori: lo studio di OpenPolis
Ecco quanto ricorriamo alle visite mediche a pagamento nel SSN
GLI AMICI SE NE VANNO
Yanez, Philippe Leroy
SCIENZA
Notizie di scienza della settimana, al 3 giugno 2024
Hanno trovato in una felce un genoma cicciottello: supera di cinquanta volte quello umano
Metti un po’ di caffeina in un formicaio e avrai insetti più forti e intelligenti
Il 3 giugno del 1997, durante l’amichevole tra Francia e Brasile, il difensore Roberto Carlos inventò una punizione impossibile che diventò subito leggenda. Quelli di Geopop l’hanno raccontata dal punto di vista della Fisica
SPAZIO, ULTIMA FRONTIERA
“I'll see You on the daLk side of the Moon”, ovvero: il 3 giugno scorso, la Cina ha allunato sul lato nascosto della Luna
A MODO MIO
A ridosso di alcuni episodi recenti, abbiamo espresso giudizi perentori sulla Polizia Americana, senza però chiederci “come mai” si comporti così e perché sui social incontriamo spesso episodi di inusitata violenza degli agenti, gratuita quanto inaspettata.
Affidarci al solito reliquario antiamericano serve a ben poco: sicuramente, ci fa fare bella figura con i nostri simili, ma non chiarisce nulla.
Su una delle piattaforme concorrenti, trovate Power: la Polizia negli Stati Uniti (2024), un ottimo documentario, lungo al punto giusto, in cui esperti e storici illustrano le origini e la struttura di uno degli strumenti di controllo statunitense più libero e indipendente che si sia mai conosciuto.
Costruito attraverso documenti e dichiarazioni argomentate e documentate, è un film senza afflato ideologico né un punto di osservazione fazioso; ed è per questo che fa impressione e sconcerto. Oltretutto, manca totalmente di retorica e di autocompiacimento.
Pensare che tra poco, questi 900.000 uomini saranno in mano a Trump, o comunque saranno sovrapponibili alla sua visione cafona e violenta del potere, fa impressione e paura