Digesting Net n° 25 🧭

numero 25/2024 (anno 10 / n° 386)

Buon sabato,
la Thailandia sarà il primo paese del Sud-Est Asiatico ad approvare il matrimonio egualitario, garantendo alle coppie dello stesso sesso pari diritti matrimoniali: non si parlerà più di “unione tra uomo e donna”, ma di “unione tra due individui”.
Statemi bene,
Alessandro Loppi (*)

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OPINIONI

• «Facile indignarsi per i morti. Al massimo dura fino al funerale, poi tutto come prima.
  Bisognerebbe indignarsi per i vivi.
  Ma noi non li vediamo, i vivi. Letteralmente»
  [Fabrizio Tesseri]

STORIE

• Samuele Strufaldi è un compositore e pianista jazz che ha ideato Davorio, un progetto circolare molto interessante: per un breve periodo di tempo, vive in un villaggio ivoriano, ne studia la musica, registra i canti e le musiche, e poi li incastona in un disco online, i cui profitti andranno al villaggio stesso. L’intervista di Samantha Colombo

QUANTUNQUE DONNA

• Gli effetti della revisione del PNRR sulle misure dedicate a donne e giovani: un quadro positivo ma incompleto, secondo OpenPolis

• Non di sòla Salis: quelli de ilPost hanno raccontato la vicenda di Sandra Hemme, in carcere da 43 anni da innocente

• Con il governo Meloni l’Italia è scesa nella classifica del divario di genere: nella nuova graduatoria del World Economic Forum, che tiene conto delle differenze nel mondo del lavoro e non solo, il nostro Paese è scivolato all’ottantasettesimo posto

MEDIA & MEDIA

• Presi alla lontana, i pipistrelli hanno un loro fascino: ecco Chiroptera, il performing collettivo di JR, Damien Jallet e Thomas Bangalter, di cui vi propongo il promo

• Se vi state chiedendo quanto costi promuovere un prodotto musicale in Italia, ecco l’elenco dei beneficiari del Tax Credit Musica per il 2023

• Le notizie ci interessano sempre meno: questo e molto altro nel Digital News Report 2024 dell’Istituto Reuters [PrimaOnline]: il commento di Valerio Bassan

WEB/INTERNET

• Gli attacchi cyber contro ospedali e strutture sanitarie sono diventati un problema anche europeo: l’analisi di Guerre di Rete

• L'industria dei semiconduttori in Cina sta vivendo un periodo di crisi: comporterà lo stop di numerosi progetti e la bancarotta di piccole aziende

• Ecco Noi Italia 2024, la pagina dell’ISTAT con “100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo”

INTELLIGENZA ARTIFICIALE E DINTORNI

• Secondo Laura Turrini, al G7 sono state dette solo banalità sull’AI

• Soprattutto nei social, le immagini generate dall’AI sono praticamente indistinguibili da quelle reali. Il problema, però, è che gli algoritmi sono influenzati dalle preferenze degli utenti, proponendo canoni di bellezza stereotipati e irraggiungibili [The Guardian, sottotitolato]

• Lo avevo già segnalato a suo tempo, e ormai è una realtà: OpenAI diventerà una compagnia a scopo di lucro

SOCIAL

• Da poco tempo, Meta accompagna alcune fotografie pubblicate su Instagram con la dicitura “Creata con AI”, anche quando non lo sono, generando comprensibili malumori soprattutto tra fotografi professionisti

• Il ministro della Sanità USA vorrebbe che i social riportassero una qualche forma di avvertenza preventiva, un po’ come càpita con le sigarette e alcol

COSE NOTEVOLI

• Può capitare che vi rubino lo smartphone chiedendo un riscatto per la restituzione. A Bali ci pensano le scimmie

AMBIENTE

• Il Progetto Hammon (Hazard mapping and vulnerability monitoring) traccerà una fotografia dello stato di salute del territorio italiano

• Contro l’auto elettrica cinese, l'Unione Europea stabilirà dazi pesanti; ma, secondo Rassegna Cina, sono in corso delle complesse trattative per scongiurarli

• Ovviamente, dovrei segnalare decine di specie al giorno; ma questo animale suscita una spontanea simpatia per il suo volto, letteralmente “umano”. Parlo della vaquita, sempre più vicina all’estinzione

• Il Consiglio dell’Unione Europea ha approvato in via definitiva la Nature Restoration Law: una delle nuove regole prevede l’obbligo di ripristinare le condizioni naturali in almeno il 20 per cento dei territori dell’Unione entro il 2030, in modo da impedirne lo sfruttamento commerciale.
  L’Italia ha votato contro, insieme a Ungheria, Paesi Bassi, Polonia, Finlandia e Svezia. Il Belgio si è astenuto

• Il Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (UNDP) ha pubblicato i risultati del Peoples’ Climate Vote 2024, il più grande sondaggio mai condotto dall’ONU sul cambiamento climatico: 75mila intervistati da 77 paesi diversi

SPIGOLATURE

• In molti hanno creduto che le invenzioni di Guglielmo Marconi fossero un strumento telepatico o un agile accesso all’aldilà [CICAP]

• Lo stavo cercando da tempo: vi presento Gol di tacco a spillo, una testata giornalistica online dedicata al calcio, diretto e scritto da donne
  [visto che ci siamo, c’era un blog originariamente concepito per parlare solo di donne e parcheggi: è stato ampliato]

• Poveri tassisti poveri

GLI AMICI SE NE VANNO

• Seven, Dog

• Anouk Aimée, attrice

• Donald Sutherland, Occhio di Falco

SCIENZA

• Notizie di scienza della settimana, al 17 giugno 2024

• Pensa in metropolitana cosa potrebbe annusare: hanno inventato un robot che riconosce gli odori pericolosi

• In Italia, oltre un milione di persone soffre di una qualche forma di demenza e avrebbe diritto a un'assistenza. Come spesso accade in ambito sanitario, le statistiche sottolineano forti disuguaglianze tra le diverse Regioni

SPAZIO, ULTIMA FRONTIERA

• Il programma Jades, basato sui dati del telescopio spaziale Webb, sta rilevando esplosioni di supernova quando l’Universo aveva meno di due miliardi di anni

A MODO MIO

Secondo uno studio uscito poco più di un mese fa, a partire dal 2000, il livello di contenuti sessuali nei film è diminuito del 40 %; il numero di quelli senza alcun contenuto sessuale è arrivato a circa il 50%. I motivi sono tanti, alcuni insospettabili: vi rimando a questo articolo di Wired per farvi un’idea.
Fanno da apparente contraltare le serie televisive, dove in alcuni casi si raggiungono picchi quasi-hard: Bridgerton, Games of Thrones, Peaky Blinders, American Horror Story, per citare quelle di maggiore successo. Se ci fate caso, sono titoli ambientati soprattutto in altre epoche o surreali.
Se e quando accadono scene di sesso in serie contestuali, invece, interviene la rigida logica del politically correct, ma con un approccio ipocrita: le scene esplicite (comunque edulcorate) valgono solo per personaggi eterosessuali; di quelle tra LGBT+, invece, viene rappresentato o il “prima” o il “dopo”, e decisamente sottotono (Grey’s Anatomy insegna).
Personalmente, ho sempre creduto nell’inutilità delle scene sessuali, sia nei film che nelle serie: non le capisco, mi annoiano, il 99% delle volte servono solo ad allungare il brodo.
C’è, però, un caso in cui il sesso è necessario, perché protagonista di una narrazione: nella serie Sex and the City (1998-2004). Sei stagioni tiratissime, in cui si parla/vive la sessualità in tutte le sue possibili declinazioni, dalla sola prospettiva delle donne, senza pruderie o provocazioni o ridondanze gratuite, ma soprattutto alla portata di tutte (al di là, quindi, della benestante classe sociale delle protagoniste), come se fosse implicita un’ideale immedesimazione con la vita reale delle spettatrici. Una serie credibile, con un linguaggio in-credibile, che ha rappresentato l’acme di una narrazione che non ha saputo più andare oltre né tantomeno vantare validi epigoni.
Provate a immaginare una cosa del genere, oggi, con la stessa forza dirompente, propositiva e ricca di opportunità per un dibattito serio e un confronto costruttivo…