Buon sabato,
«la gestazione di una capra dura circa 145 giorni. L’equivalente di quanto trascorre in media un lavoratore nell’arco della sua carriera per entrare negli account.
Si perdono mesi a cercare di ricordare le password, a inserirle erroneamente o ad aggiornarle.
Correggere gli errori di battitura occupa un totale di centottanta giorni, in quarantacinque anni di professione.
Per le “attività di riordino” un lavoratore medio spreca più di quattro mesi di vita.
Cancellare le email occupa circa sei settimane».
Uno studio condotto dai ricercatori della Maryland and Delaware Enterprise University Partnership ha individuato quanti minuti vengono sprecati in attività inutili per ogni giornata lavorativa. I dati sono sconcertanti.
Statemi bene,
Alessandro Loppi (*)
OPINIONI
«I segnali di una svolta conservatrice sui diritti riproduttivi si potevano cogliere anche nei discorsi razzisti, nelle politiche migratorie più disumane e nella retorica nazionalista.
Una società chiusa, infatti, non può accettare l’autonomia e la libertà delle donne rispetto al controllo dei loro corpi, ma ha bisogno di reprimerle il più possibile, anche perché sono considerate le dirette responsabili del calo demografico.
Non importa se questo scivolamento verso l’integralismo somiglia a quello che quegli stessi politici usano come uno spauracchio per imporre politiche securitarie, chiudere i confini e reprimere le libertà personali. Tutto si giustifica con la difesa dei “nostri valori”. Vale la pena allora chiedersi se i “nostri valori” stiano diventando quelli dell’oppressore»
[continua su The Vision]
STORIE
Disney, Google, Meta, Netflix, Condé Nast, Levi’s, Goldman Sachs, JP Morgan, Uber, Lyft, pagheranno le spese di viaggio e di alloggio a quelle dipendenti che per abortire saranno costrette a spostarsi negli stati americani in cui tale pratica sarà ancora legale
MEDIA
Ecco il report di YouTube sul consumo di video da parte della cosiddetta Generazione Z
WEB/INTERNET
Il Garante per la protezione dei dati personali ha comunicato che l’uso di Google Analytics non rispetta il GDPR (il Regolamento generale sulla protezione dei dati)
La Cina e la tecnologia: Vincenzo Cosenza ha intervistato Simone Pieranni
Google è il motore di ricerca più usato, lo sappiamo. Eppure, è un primato che sta scricchiolando, per motivi complessi
Esiste una relazione tra la maturità dell’ecosistema digitale di un territorio e la sua ricchezza? Pare di sì, almeno in Italia
Entro breve è prevista la pubblicazione del Piano nazionale di digitalizzazione del patrimonio culturale (PND) del Ministero della Cultura. Secondo Wikimedia Italia, le attuali linee guida danneggiano Wikipedia, perché l’imposizione di un pagamento del copyright la costringerebbe a eliminare dalle sue pagine tutte le foto dei beni artistici italiani
INTELLIGENZA ARTIFICIALE E DINTORNI
In quali forme, l’idea di intelligenza artificiale ha attraversato la Storia dell’Umanità, dall’antichità fino a oggi?
Intervista a Giovanni di Pasquale, professore associato aggiunto di Storia della Scienza presso la Texas A&M UniversityPer la prima volta, un’intelligenza artificiale ha disegnato la copertina di un periodico
SOCIAL
Grazie al buon Gino Roncaglia, vi segnalo questa sorta di cimitero dei social: ne troverete alcuni insospettabili, altri che avete magari usato e che però avete colpevolmente dimenticato
Buttate via ring lights, trucco e parrucco: su Instagram vanno di moda i selfie brutti
COSE NOTEVOLI
Dalla Cambogia, il ritrovamento di un pesce leggermente enorme
AMBIENTE
Se vi mancano i suoni della Natura, questo è il sito che fa per voi
SPIGOLATURE
SCIENZA
Notizie di scienza della settimana, al 26 giugno 2022
SPAZIO, ULTIMA FRONTIERA
La navicella spaziale giapponese Himawari-8 avrebbe chiarito le origini del temporaneo offuscamento della supergigante rossa Betelgeuse (la conoscete bene: è la “spalla” destra della costellazione di Orione)
A MODO MIO
La vergognosa sentenza della Corte Suprema USA ha ulteriormente evidenziato la persistente e incommensurabile sproporzione tra i diritti degli uomini e i diritti delle donne.
Di seguito alcuni articoli interessanti, solo in inglese
(li trovate ben collazionati da questo lungo articolo de Le Scienze, in simpatico italiano)
- Limitarne l'accesso o addirittura proibire l'aborto negli Stati Uniti, incrementerà la mortalità materna in una nazione che da sempre risulta tra le peggiori nelle classifiche dedicate alla salute della maternità [Adebayo Adesomo]
- Il Turnaway Study, uno degli studi più completi sugli effetti di una gravidanza indesiderata, dimostra quanto la negazione del diritto all’aborto comporti impatti negativi e duraturi sulla salute delle donne e sulle loro condizioni economiche [Tanya Lewis]
- Secondo il New York Times, le donne statunitensi stanno accumulando anticoncezionali, pillole per la contraccezione di emergenza e pillole abortive
- Le nuove leggi restrittive potrebbero rendere più difficile anche lo screening genetico prenatale [Sara Reardon]
- Per anni abbiamo tollerato la disinformazione online, riuscendo ad ottenere ben poco dai Big Tech. Il problema si presenterà in tutta la sua pericolosa pervasività quando le donne, dopo questo ritorno al Medioevo, proveranno a informarsi su argomenti così delicati [Jenna Sherman]