Buon sabato,
ultima rassegna stampa prima della pausa estiva.
In calce vi ho suggerito una quasi-lista di letture quasi-estive, cui andrebbe aggiunto questo piccolo gioiello personale.
Grazie per avermi seguito e incoraggiato in questi mesi.
Ci rileggiamo sabato 9 settembre.
Statemi bene,
Alessandro Loppi (*)
OPINIONI
«Finiamo per confondere la nostra identità con le nostre idee, e quindi, quando veniamo smentiti o si apre la possibilità di dover cambiare posizione, sentiamo messo in pericolo il nostro senso del sé, perché siamo insicuri, ma vogliamo dimostrare invece di non esserlo. Così diventiamo aggressivi, come se ci sentissimo perennemente minacciati e in pericolo di vita, anche quando evidentemente non lo siamo. Questo modo sgangherato e violento di far valere a tutti i costi le proprie idee, infatti, corrisponde all’affermazione della propria autorità, e quindi a un meccanismo di potere, dominio e sopraffazione sull’altro tutt’altro che positivo e costruttivo, e men che meno piacevole»
[continua su The Vision]«Per la prima volta, quest’anno si arriva al 2 agosto con Giorgia Meloni alla Presidenza del Consiglio. E in questa posizione sarà davvero difficile ripetere ciò che ha affermato in passato sulla Strage di Bologna, se non altro per una questione di opportunità istituzionale. Tuttavia, la destra radicale che oggi è al governo del paese, già in molte occasioni ha dato una lettura della Storia recente piuttosto controversa. Lo dimostra, tra l’altro, il rapporto orgogliosamente non risolto del proprio rapporto con l’antifascismo.
Il rischio ora è quello di spaccare ulteriormente il Paese. Se questa è la strada, allora forse per il prossimo 2 agosto meglio augurarsi un altro imbarazzante silenzio»
[“Le priorità di Giorgia Meloni e la strage alla Stazione di Bologna”]
STORIE
Per protestare contro l’omofobia del governo, durante un concerto, il cantante e il bassista dei The 1975 si sono dati un bel bacione sul palco.
Come ti sbagli, lo show è stato immediatamente sospeso dalla polizia. E come risposta, il gruppo inglese ha cancellato tutte le altre date.
No, non è successo in Italia
MEDIA
John Williams ha scritto colonne sonore indimenticabili: quelli di Le Monde hanno raccontato la sua tecnica e i suoi maestri inconsapevoli
WEB/INTERNET
Le future mappe di Google saranno incredibili
Quelli de ilPost hanno tradotto un pezzo dell’Atlantic che dice cose molto interessanti sull’instupidimento causato dall’uso di Power Point
INTELLIGENZA ARTIFICIALE E DINTORNI
La SEC (sintetizzando: la CONSOB degli USA) ha proposto una normativa secondo cui le società di investimento statunitensi quotate in borsa dovranno identificare eventuali conflitti di interesse con il loro utilizzo dell’intelligenza artificiale, eventualmente eliminarli, comunque prevenirli
SOCIAL
Da Twitter a Xitter, c’è chi ha commentato così questa (ennesima) buffonata di Musk
Minori e social, in troppi vogliono regolarne l’accesso, senza ragionare però su una serie abbastanza prevedibile di effetti collaterali
Secondo l'ultimo rapporto trimestrale di Meta, Facebook ha più di 3 miliardi di utenti attivi mensili
COSE NOTEVOLI
Ci sono meduse e meduse
AMBIENTE
A 20 anni dalla pubblicazione del genoma del topo, sono 240 le mappe del DNA di mammiferi pubblicate finora e raccolte nel progetto internazionale Zoonomia (in italiano, qui)
SPIGOLATURE
Un fisico super-intelligente è convinto di aver trovato in un’asteroide i resti di un’astronave aliena
GLI AMICI SE NE VANNO
Marc Augé, filosofo e antropologo
Randy Meisner, bassista, corista e occasionalmente cantante dei Poco, ma soprattutto della prima formazione degli Eagles (tra le poche canzoni in cui brilla la sua voce, segnalo “Take It to the Limit”)
Sinéad O'Connor, più che una cantante è stata una benedizione per noi tutti. Oltre per questa sempiterna canzone (un gioiello che Prince aveva originalmente scritto per un suo progetto chiamato The Family), io la ricordo in questa struggente collaborazione con Peter Gabriel (che certo non fu gentile con lei), o in questa pinkfloydiana “Mother”, o in queste splendide letture di standard: “Don't Cry for Me Argentina” (Madonna scansate proprio), “Love Letters” (che rimette in linea Elvis Presley), “How Insensitive” (che vaporizza la versione di Mina) e “Gloomy Sunday” (dove dimostra gli ennemila colori della sua sferica tavolozza vocale). Abbiamo perso una voce unica e irripetibile, di quelle che demoni e fate provano a imitare da millenni, senza riuscirci
SCIENZA
Notizie di scienza della settimana, al 22 luglio 2023
Almeno il 20 % delle persone infettate dal coronavirus SARS-CoV-2 non sta mai male. Ecco il motivo
SPAZIO, ULTIMA FRONTIERA
Anche Saturno, nel suo piccolo, emette suoni
Quelli del CICAP hanno scritto un simpatico articolo sulle nuove teorie del complotto sulla Stazione Spaziale Internazionale
A MODO MIO
Per una serie di motivi, quest’anno ho letto meno libri rispetto alla mia media abituale; parte dei quali non mi sembra proprio “estiva”, perlomeno per il significato che usiamo dare alle “letture estive”.
Io vi riporto i titoli e il link alla scheda ufficiale (ancora li devo recensire nel mio blog); poi, fate voi.
- “Demoni, venti e draghi”, Amedeo Feniello: un viaggio nella Storia del 1300, quando gli elementi naturali si misero d’accordo per dare parecchio fastidio all’Umanità, costringendola a cambiare, e molto pure. Laterza
- “Vita straordinaria di un uomo ordinario”, Paul Newman: non è un’autobiografia vera e propria, ma una serie di interviste collazionata dagli eredi dell’uomo più bello del mondo. Ricca, struggente, sorridente e ironica. Garzanti
- “Come funziona davvero il mondo”, Vaclav Smil: il titolo è già un’ottima sinossi. Lui è un esperto che sa leggere i dati e sa come argomentare la realtà che stiamo vivendo. Lo consiglio a tutti gli ecologisti di ogni possibile formazione. Einaudi
- “Ballando nudi nel campo della mente”, Kary Mullis: l’autobiografia di uno scienziato (Premio Nobel, peraltro) fuori da ogni schema. Non sarete d’accordo su (quasi) niente, ma certe vostre certezze vacileranno di brutto. Baldini + Castoldi
- “Pensieri della mosca con la testa storta”, Giorgio Vallortigara: forse il libro più bello tra le mie letture di quest’anno. Un crescendum di argomentazioni scientifiche accurate e ben scritte per dimostrare che la coscienza si sarebbe manifestata per la prima volta quando gli organismi elementari avvertirono la necessità di distinguere tra la stimolazione prodotta dalla propria attività e quella procurata dal mondo esterno. Adelphi
- “Il letto è una rosa”, Monica Vitti: pensieri sparsi e dolci e profondi di una delle più grandi donne italiane di tutti i tempi. Mondadori
- “Opere magiche”, Giordano Bruno: il vero e profondo significato della magia, studiata, sviscerata, descritta e compulsata da uno dei più grandi pensatori di sempre. Adelphi
- “The boys”, Ron e Clint Howard: lui è il Richie Cunningham di Happy Days (diventerà un eccellente regista), l’altro è il fratello, il Balok di Star Trek (e poco altro). Una bellissima autobiografia scritta a quattro mani, che è anche un viaggio in un’America e in un modo di fare televisione e cinema che non esistono più. Meravigliosa la figura del papà. Baldini + Castoldi
- “Django e gli altri”, Franco Nero: autobiografia di un attore che quelli della mia generazione hanno amato senza riserve. Una scrittura semplice per un viaggio dentro un cinema di altri tempi. Rai Libri
Tra i libri che porterò sotto l’ombrellone: il Proust tradotto da Natalia Ginzburg (dopo aver finito l’edizione tradotta da Raboni, voglio imitare Elkann commentato da Soncini), l’unico romanzo di Patrick Leigh Fermor, il primo volume del “Mussolini” di De Felice (Scurati scansate, insomma), l’autobiografia di Mauro Pagani