Buon sabato,
“in Calabria, tre quarti dell’occupazione è nei servizi pubblici e tradizionali, a domanda locale. La manifattura si è eclissata; le esportazioni si attestano attorno a 700 milioni all’anno, appena il 2% del Pil. Il reddito disponibile pro-capite è tra i più bassi in Europa mentre la disuguaglianza del reddito è più alta in Calabria che nel resto del Paese.
Oggi, la speranza di vita di un calabrese è poco più di 53 anni anni (la più bassa in Italia). La Calabria è una regione demograficamente “morta”: l’ISTAT stima che nel 2070 i calabresi saranno oltre un terzo in meno di oggi; i bambini di 6 anni che si iscriveranno alla prima elementare e i 18-19enni, i potenziali immatricolati all’università, saranno il 40% in meno”.
[“Calabria, l’Italia estrema”, il Mulino]
Statemi bene,
Alessandro Loppi (*)
OPINIONI«Meloni ha il potere di dare mandato ai suoi ministri di pianificare strategie che abbiano come orizzonte l’eliminazione della violenza, dall’educazione nelle scuole all’applicazione di principi urbanistici che consentano alle donne di vivere sicure in ogni momento. Se Meloni non dice chiaramente che la violenza contro le donne, qualunque sia la sua forma, è responsabilità diretta di chi la compie e non di chi la subisce, non sta facendo il suo lavoro. “Gli stupratori esistono”, non può uscire dalla bocca di un capo del governo davanti a una telecamera. È compito suo inquadrare la violenza nella sua natura di scelta autonoma di chi la compie e affrontarla di conseguenza […]
La violenza contro le donne, minacciata (come nei messaggi di Meloni e Giambruno: “fai la brava, o non sai cosa ti capita”) o agita (“non è una brava ragazza, si merita quello che le sto facendo”), è un sistema già implementato. Basta fare spallucce o scaricare tutto sulle vittime, proprio come ha fatto il magico duo, che non è sicuramente isolato (si tratta di un sentire comune diffuso anche fra gli adolescenti, come indica il sondaggio condotto da IPSOS per ActionAid), ma che per il ruolo che ricopre non dovrebbe potersela cavare con un’autogiustificazione pronunciata con stizza o balbettata davanti alle telecamere»
[Giulia Blasi]
STORIELo scorso Ferragosto, quattro giovanissimi (e un cagnetto) sono rimasti bloccati tra gli accidentati sentieri del monte Rua, in quel dei Colli Euganei, a duemila metri di quota. La squadra dell’elisoccorso che li ha prontamente recuperati, ha poi rivelato il motivo dell’incidente: i ragazzi indossavano solo dei sandali
MEDIA & MEDIADa Le Scienze, un’agile guida per orientarsi nel film “Oppenheimer”
Ecco come si misurano le competenze dei nostri ragazzi: un articolo breve e sconfortante
Sempre a proposito di giovani italiani, quelli de lavialibera raccontano quanto e perché siano aumentate le tendenze suicide tra gli under 26
Spesso sembra che i ragazzi di Ultima Generazione facciano di tutto per apparire come fa più comodo ai media rappresentarli, come in questo caso
Il Quotidiano del Popolo cinese è così fedele alla linea che ha censurato un proprio video
WEB/INTERNETQuanto spazio occuperebbe l’Enterprise qui a Roma? E un triceratopo? E la Stazione Spaziale Internazionale? Tra il serio e il faceto, il sito Slap Int On A Map consente di inserire su una mappa navigabile qualsiasi oggetto/animale, per avere un’idea di quanto spazio occuperebbe nella reale realtà
(io ho provato con Mercurio: occuperebbe mezza Europa)La quota di mercato globale dei motori di ricerca a giugno 2023: Google detiene il 90,7%; Bing e Yahoo entrambi il 3,2%; altri motori di ricerca, il 2,9%
Grazie a una ventenne italiana, il Principato di Monaco è il primo Stato al Mondo dotato di una versione nel metaverso
INTELLIGENZA ARTIFICIALE E DINTORNIA me sembra pericoloso e inutile usare l’intelligenza artificiale per clonare le voci dei cantanti del passato; ma questo non-Sinatra che esegue “Bohemian Rhapsody” o “Billie Jean” fa impressione
Dagli USA una notizia curiosa (che figurerebbe bene anche nella rubrica sull’ambiente): l’intelligenza artificiale consuma molta acqua
COSE NOTEVOLIDopo aver ammirato la tromba marina dorata ripresa in Russia, possiamo anche chiudere questa rubrica
AMBIENTEIl riciclo, i dati e la gestione dei rifiuti in Europa, in cinque grafici
Molti, tra stati e imprese private, fanno a gara per sfruttare i fondali marini
In Africa gli utilissimi avvoltoi sono diminuiti del 90 per cento in cinquant’anni. La maggior parte viene uccisa involontariamente dagli esseri umani perché usano avvelenare le carcasse dei propri animali per tenere lontani i predatori
SPIGOLATUREQui dice che l’India potrebbe cambiare nome in Bharat
Anche il plancton, nel suo piccolo si
incazza, illuminandosi, come in questa curiosa sequenza notturna, con tanto di surfer
GLI AMICI SE NE VANNOSCIENZANotizie di scienza della settimana, al 9 settembre 2023
La guerra in Ucraina sta diventando anche un “laboratorio” per la medicina di guerra del futuro
SPAZIO, ULTIMA FRONTIERAMentre un tipo messicano simile a Paolo Villaggio ha presentato ufficialmente delle improbabili mummie aliene di 1000 anni fa, un bimbo italico di 12 anni ha scritto un libro intitolato "Il sistema solare" (non ne garantisco la qualità)
A MODO MIOSeconds Out
(diciannovesima parte)
In questa saltuaria rubrica-nella-rubrica dedicata alle figure seconde-ma-non-secondarie, vorrei parlare di un turnista che con la sua chitarra (duttile ma personalissima) ha segnato la Storia della Musica, dagli anni ‘70 fino ad oggi.
Tra le sue collaborazioni in terra straniera, ricordo: Frank Zappa, Dire Straits, Pete Townshend, Eric Clapton, Roger Daltrey, Amii Stewart, Tina Turner, Wishbone Ash, Pet Shop Boys, Tears for Fears, George Michael, Bryan Adams, Robbie Williams, David Sylvian, Bob Dylan, Paul McCartney, Ph.D.
Tra quelle italiane, invece: Ivano Fossati, Renato Zero, Loredana Bertè, Riccardo Cocciante, Francesco De Gregori, Claudio Baglioni, Fabio Concato, Gianni Morandi, Patty Pravo, Luca Carboni, Roberto Vecchioni, Ron, Edoardo Bennato, Eros Ramazzotti, Max Pezzali, Pino Daniele.
Un chitarrista multiforme, umile, acuto e intelligente, che ha sempre valorizzato le produzioni in cui ha collaborato - e che tutti conoscete anche e solo per questo leggendario contributo in “Con il nastro rosa” di Lucio Battisti; un meraviglioso assolo di oltre due minuti (!) considerato da tutti i critici il migliore nella Storia della Musica Italiana. La cosa curiosa è che stiamo parlando di Phil Palmer, un inglese di Londra, che di italiano ha giusto la moglie. La musica, insomma, non ha confini. Mai…