Digesting Net n° 39 🧭
numero 39/2023 (anno 9 / n° 355)
Buon sabato,
a Budapest, l’ingresso alla mostra del World Press Photo era stato vietato ai minori di 18 anni, perché alcune foto esposte violavano una legge ungherese contro contenuti LGBTQ+. Per fortuna, il direttore del Museo non l’ha voluta applicare, ma è stato licenziato.
Statemi bene,
Alessandro Loppi (*)
OPINIONIL'ipotesi dei due Stati è ancora presente; è ammaccata, specialmente in questo periodo, in cui scorre tanto sangue; però chi riesce a pensare razionalmente, sa che c'è bisogno di una separazione per un motivo psico-storico-sociologico.
I palestinesi hanno bisogno di passare lo stadio dello Stato nazione palestinese prima di arrivare ad altre soluzioni, come una confederazione con la Giordania, dove la maggioranza della popolazione è palestinese, o una completa federazione tripartita Israele-palestinesi-Giordania.
Tutto questo per ammorbidire le relazioni e fare in modo che nel Medio Oriente sia accettata l’idea che esiste uno Stato ebraico. E che in un Medio Oriente a maggioranza islamica ci sono tante minoranze che vanno tutelate, alcune in forma di Stato, altre no.
Ripeto, servono accordi, nei quali ogni parte penserà sempre di aver pagato un pezzo troppo alto. Ma ci permettono di vivere insieme e in pace
[da il Mulino: intervista al Professor Mario Sznajder]
STORIEQuelli de lavialibera hanno raccontato il progetto ideato da Maghweb, un’associazione palermitana che si occupa di comunicazione sociale.
Dallo scorso luglio, viaggiando su un furgone, un gruppo di attiviste raggiunge le comunità siciliane più interne per parlare di sesso: benessere, infezioni, pratiche sicure
MEDIA & MEDIAIn questo conflitto tra Hamas e Israele, i tentativi di proporre le notizie vere è una questione difficile e complicata, raccontata in maniera chiara e lucida in questa intervista su Niemanlab
Quelli di Ultimo Uomo hanno commentato il nuovo accordo sui diritti televisivi
Il modello Marvel è in crisi, non solo artistica
Informazione e pubblicità: PrimaOnline ha reso nota l’autodisciplina dei giornalisti di Repubblica
Come ha spiegato Paolo Attivissimo in maniera dettagliata, grazie all’intelligenza artificiale sono tornati i Beatles (anche quelli defunti): la canzone è così così, ma il video è di pessimo gusto
Garantiva giusti proventi ai musicisti e offriva consigli “umani” sui brani del momento; eppure, Bandcamp rischia di svanire nel nulla
WEB/INTERNETL’ad sense di Google cambierà a i parametri di retribuzione in maniera radicale
INTELLIGENZA ARTIFICIALE E DINTORNIQuelli de ilPost raccontano quanto sia difficile fare soldi con l’intelligenza artificiale
È in arrivo Grok, il chat bot di Elon Musk che dovrebbe usare X (Twitter) come data set iniziale. Cliccando qui scopriamo perché si chiama Grok; anche se a me ha immediatamente ricordato questo
OpenAI consentirà la personalizzazione del proprio ChatGPT, ma solo tramite abbonamento
Fate attenzione a far scrivere i vostri testi da un’intelligenza artificiale: è arrivato il ChatGPT detector
COSE NOTEVOLIQuelli di YouTube hanno voluto celebrare l'animazione stop motion con questo classico di oltre 15 anni fa (300 milioni di visualizzazioni); un esempio insuperabile di notevole cosa notevole
AMBIENTESe nel 2022 i prezzi dei metalli per le batterie erano alle stelle e le case automobilistiche ne temevano la carenza a lungo termine, nel 2023 le dinamiche di mercato si sono invertite
Da tempo, in alcuni paesi europei si punta molto al riuso degli oggetti scartati dai cittadini: le regioni fissano degli obiettivi che i comuni devono rispettare, grazie anche al supporto di centri specializzati
Le inondazioni stanno aumentando - e sono destinate ad aumentare sempre più, con effetti sulla mortalità che vanno ben al di là delle conseguenze dirette: i dati dell’OMS commentati dal Sole24Ore
SPIGOLATUREIn Argentina, centinaia di fan sono accampate da 5 mesi in attesa del concerto di Taylor Swift
Quanto costa un jeans vintage? Uno sproposito
Dovremo richiamare gli uccelli. Negli USA, infatti, molti nomi dei volatili sono un omaggio a persone con curriculum non proprio specchiati, perlomeno secondo la cancel culture. Ergo, l’AOS (American Ornithology Society) li modificherà, seguendo, invece, le caratteristiche estetiche o comportamentali dei simpatici pennuti. Questo nuovo standard non riguarderà il loro nome scientifico, che è in latino e segue altri parametri
GLI AMICI SE NE VANNOMarina Cicogna, produttrice cinematografica
Sibilla Barbieri, produttrice cinematografica
Evan Ellingson, attore
Frank Borman, astronauta
SCIENZANotizie di scienza della settimana, al 4 novembre 2023
Alcuni scienziati della Washington University di St. Louis avrebbero scoperto un nucleo atomico che non dovrebbe esistere
SPAZIO, ULTIMA FRONTIERAUn gruppo di scienziati dell’Arizona State University e del California Institute of Technology avrebbe trovato tracce di Theia nel mantello terrestre (cliccando qui trovate informazioni su Theia e dintorni, recentemente tornati in auge anche grazie a questo libro)
La NASA avrebbe scoperto il buco nero più anziano dell’Universo
Ecco a voi le prime immagini scientifiche del telescopio spaziale Euclid
A MODO MIOSeconds Out
(ventunesima parte)
A differenza di tutti gli altri sport di squadra, la pallavolo è l’unica che costringe a passare la palla al proprio compagno. Ma c’è di più: è l’unica che fa “vedere” il proprio avversario - ma senza sfiorarlo (il gioco di nervi, infatti, è estenuante); ed è l’unica in cui si danno le spalle alla propria squadra quando si preparano gli schemi, anche se per pochi secondi (spesso cruciali).
Fino a qualche decennio fa, era uno sport di nicchia, amato e seguito da pochi appassionati. Poi, un bel giorno del 1989, apparve all’orizzonte Julio Velasco, eccellente allenatore che fece vincere all’Italia tutto, tranne la medaglia d’oro alle Olimpiadi (ahimé), e che trascinò le successive generazioni di giovani ad apprezzare uno sport tra i più eleganti e spettacolari che ci siano.
Di quelle gesta e di quella Nazionale, ne parlò nel 2020 Giuseppe Pastore in un libro epocale di rara bellezza.
Tra quei protagonisti figurò anche Andrea Zorzi, un iradiddio di opposto la cui sola presenza seminava letteralmente terrore e timore (chi ha visto le sue partite ricorderà sicuramente le espressioni di alcuni avversari).
Ebbene, in questi giorni Zorzi ha concesso a One More Time Podcast una bellissima intervista di un’ora e mezza, che vi suggerisco vivamente di ascoltare, perché è viva, pulsante, piena di cose profonde e lucenti, in cui si ascolta un uomo adulto raccontarsi con rara umiltà e consapevolezza.
(ai colleghi dell’ormai ex Inclusione Digitale, suggerisco di ascoltare questo passaggio sull’inclusione nello sport, dove Zorzi dice qualcosa di inaspettato, che condivido pienamente)

