Buon sabato,
il privato “cattura” i cittadini e attrae i medici: nel 2021 sono 2.886 i camici bianchi che hanno lasciato il posto pubblico per proseguire altrove la propria carriera, il 39 per cento in più rispetto al 2020. Alcuni fuggono all’estero alla ricerca di un lavoro più gratificante e paghe migliori; altri rimangono in Italia ma cedono alle lusinghe del privato. Le ripercussioni sui cittadini sono evidenti: con meno personale a disposizione si riducono le prestazioni sanitarie. Nel 2020, rispetto al decennio precedente, ne sono state erogate 282,8 milioni in meno. Il risultato? Ci si ammala di più
[Sanità in Italia: risorse tagliate e sempre più privato, un sistema in crisi]
Statemi bene,
Alessandro Loppi (*)
OPINIONI
«Noi uomini per primi dovremmo dimostrare di essere agenti di cambiamento contro la violenza di genere. Parliamo agli altri maschi che conosciamo, sfidando la cultura che tende a minimizzare la violenza da parte di uomini apparentemente normali.
Dovremmo essere attivamente coinvolti, sfidando la diffusione di responsabilità, ascoltando le donne, e non girando la testa di fronte ai segnali di violenza anche i più lievi. La nostra azione personale è cruciale per rompere il ciclo e creare una cultura di responsabilità e supporto.
Insegniamo ai nostri figli il valore del sacrificio e dell’impegno - e aiutiamoli anche ad accettare le sconfitte.
Creiamo nelle nostre famiglie quel clima che favorisca un dialogo sereno perché diventi possibile educare i nostri figli al rispetto della sacralità di ogni persona, ad una sessualità libera da ogni possesso e all’amore vero che cerca solo il bene dell’altro.
Viviamo in un'epoca in cui la tecnologia ci connette in modi straordinari, ma spesso, purtroppo, ci isola e ci priva del contatto umano reale.
È essenziale che i giovani imparino a comunicare autenticamente, a guardare negli occhi degli altri, ad aprirsi all'esperienza di chi è più anziano di loro. La mancanza di connessione umana autentica può portare a incomprensioni e a decisioni tragiche.
Abbiamo bisogno di ritrovare la capacità di ascoltare e di essere ascoltati, di comunicare realmente con empatia e rispetto»
[Giulio Cecchettin]
STORIE
Questa rubrica racconta spesso storie verificate e verificabili. Questa non lo è, almeno per ora; però ve la riporto lo stesso: a Washington, un tizio è stato derubato per strada di tutti i suoi averi, ma i ladri gli hanno immediatamente restituito lo smartphone… perché non era un iCoso
QUANTUNQUE DONNA
Educazione sentimentale, questa sconosciuta. La Fondazione Feltrinelli ha fatto il punto della situazione con un numero eccellente della sua rigorosa newsletter
Nel 2022, l'80% delle vittime di reati spia è donna (stalking, maltrattamenti, abusi e violenze); 5.452 sono state le vittime di violenza sessuale, il dato più alto degli ultimi quattro anni. Questo e molto altro nell’analisi di OpenPolis
L’occupazione femminile non è un problema solo italiano [Sole24Ore]
MEDIA & MEDIA
Ricordate Hall & Oates? Fecero cose egregie, come dimenticarli? Ebbene, stanno litigando a colpi di ingiunzioni perché sembra che il moro abbia venduto (o voglia vendere) la sua parte di diritti senza concordarli con il biondo
Restando in tema, Hall sta portando avanti con successo Daryl’s House, un progetto online su YouTube in cui invita miti musicali per jam e chiacchiere. Una lacrimuccia commossa mi si è scatenata durante il suo incontro con Robert Fripp
Subito dopo il loro concerto di addio, i Kiss hanno detto che… continueranno a suonare sotto forma di avatar [il promo]
Spotify continua a licenziare [Sole24Ore]
WEB/INTERNET
Secondo Guerre di Rete, la trasformazione digitale in India presenta molti lati oscuri
Cosa è un data breach, come si previene, come si combatte, come agire in caso di attacco: ecco la lunga e corposa intervista di Paolo Attivissimo al consulente informatico forense Andrea Lazzarotto
La IBM ha annunciato la produzione del primo chip quantistico da 1.000 qubit
INTELLIGENZA ARTIFICIALE E DINTORNI
OpenAI aveva licenziato Sam Altman per un conflitto d’interessi, almeno così scrive Wired
Secondo un report di Pure Storage, le aziende che useranno l’intelligenza artificiale dovranno anche dotarsi di infrastrutture sostenibili e tener conto dei consumi energetici
Alcuni scienziati hanno “creato” minuscoli robot partendo da cellule umane che un giorno non lontano saranno in grado di guarire ferite o riparare tessuti danneggiati
Ecco il rapporto L’intelligenza artificiale in Italia, a cura di Centro Studi TIM e Intesa Sanpaolo Innovation Center [qui trovate la sintesi di PrimaOnline]
L’Unione Europea non ha ancora trovato un accordo definitivo per l’AI ACT… per ora [ho scritto questa notizia alle 12:00 di ieri, venerdì 8]
Google ha presentato Gemini, il primo modello di intelligenza artificiale multimodale
SOCIAL
Da venerdì scorso, in Francia i ministri non devono più usare WhatsApp, Signal e Telegram
COSE NOTEVOLI
Come imparare il Codice Morse in 50 secondi
AMBIENTE
Sembra un paradosso, eppure il plancton sta peggiorando il già disastroso inquinamento da plastica degli oceani [Nature Nanotechnology]
Forse dovrei collocarla tra le cose notevoli: la NASA, Google e l’artista cinese Yiyun Kang spiegano con un approccio multimediale la disponibilità di acqua dolce del Pianeta e le possibili soluzioni per evitare una crisi idrica
Le ultime da Cop28, a cura di Internazionale
SPIGOLATURE
Quelli del CICAP hanno raccontato la “sirena di Milano”
Dopo 25 anni, una compagnia giapponese ha dovuto aumentare il prezzo di un ghiacciolo molto popolare. Il giorno fatidico, in televisione è comparso uno spot in cui il presidente e lo staff si inchinavano per dimostrare ai consumatori il proprio rimorso. Ah, dimenticavo: l’aumento è di 10 centesimi
Diamo senso alla rasatura mattutina: l’UNESCO ha dichiarato il canto lirico patrimonio culturale immateriale dell’umanità
GLI AMICI SE NE VANNO
Marco “Jimmy” Villotti, musicista
Benjamin Zephaniah, poeta e attore
Marisa Pavan, attrice
SCIENZA
Notizie di scienza della settimana, al 4 dicembre 2023
Un tempo, là dove c’è Roma c’erano elefanti, ippopotami, rinoceronti e iene [La Sapienza]… e quella caverna in mezzo al verde, ormai, dove sarà?
SPAZIO, ULTIMA FRONTIERA
Un gruppo di ricercatori della Penn State University ha scoperto un pianeta troppo massiccio per la sua stella, così massiccio che la scoperta sta mettendo in discussione i modelli teorici sulla formazione dei pianeti e dei loro sistemi solari
Leggere in cosa consiste la missione Drangonfly fa venire i brividi: la NASA invierà su Titano, la luna di Saturno, un coso grosso come un’auto per studiare le possibili forme di vita che sopravvivono ai laghi di metano
A MODO MIO
Seconds Out
(ventiduesima parte)
Il fanciullino che cerca di sopravvivere in me trova avvilente questo proliferare di serie tv intorno la saga di Star Wars.
Già il trittico prequel e quello sequel cinematografici sono stati fastidiosi da digerire, figuriamoci le trame e sottotrame televisive da inseguire per ritrovare sensazioni che in realtà dovrebbero restare nell’eterno passato.
Certo, Mandalorian è “carino”, Ahsoka regge bene, Andor è potenzialmente intrigante; ma l’insieme è diventato la sag(r)a della porchetta, ammettiamolo.
Un bel giorno, mentre registravo un mio intervento per Digital World, il tecnico del suono mi ha parlato molto bene della serie animata The Clone Wars: per chi conosce poco il franchising, è l’ideale prosecuzione delle vicende narrate nel cinematografico Guerra dei cloni.
A suo tempo, ne avevo già assaporato qualche frammento, ma avevo trovato i disegni fastidiosi. Però ho deciso di riprovarci: resta un prodotto difficile da accettare, ma ha dalla sua alcuni elementi narrativi che trovo stimolanti.
Anakin/Dart Fener acquista molte più sfumature, rendendo corposo e credibile il suo futuro passaggio al lato oscuro; i cloni sono “buoni”, eroici, coraggiosi, ti ci affezioni (del resto, benché identici, ognuno di loro ha una cifra nel vestiario che li rende individuabili); Kenobi, invece, diventa sapientino e antipatico, ben lontano dall’aura di Alec Guinness nel “nostro” Guerre Stellari.
Niente di eccezionale, per carità, ma guardandolo da questa angolatura, l’intera saga cinematografica vi si ripresenterà poi in una forma diversa.
Una curiosità che riguarda trasversalmente l’intero franchising: il personaggio del pilota “buono” Wedge Antilles è interpretato da Denis Lawson; nel mondo reale è lo zio di Ewan McGregor, che a sua volta interpreta Obi-Wan Kenobi da giovane; nel mondo reale è il marito di Mary Elizabeth Winstead, che a sua volta interpreta Hera Syndulla…